sabato 25 maggio 2013

Tutorial chiesa origami per Prima Comunione

Buon sabato a tutti!
Con il mese di Maggio comincia il periodo delle cerimonie: matrimoni, Cresime e Prime Comunioni. Proprio pensando alla Prima Comunione ho creato una tag che può essere utilizzata per accompagnare un regalo o come ricordo per parenti e amici del festeggiato.


Protagonista della tag è la chiesa origami che ho realizzato grazie a un libro che Valentina mi ha regalato: grazie! :)
Sperando di farvi un regalo gradito, ho realizzato un tutorial perché possiate creare questa chiesetta anche voi (inoltre è anche un modo carino e semplice per far creare proprio ai piccoli festeggiati un bigliettino ricordo da distribuire durante la giornata).
Pronti? Via!


1. Tagliare un quadrato della carta scelta 
2. Piegare lungo una diagonale
3. Piegare verso l'interno la parte destra
4. Riportare la parte superiore verso l'esterno separando i due "fogli"


5. Abbassare la punta 
6. Piegare la punta e riportarla verso l'alto un modo da formare il tetto del campanile
7. Portare l'angolo in basso a sinistra verso l'altro piegando a metà il triangolo grande
8. Infilare un dito nell'apertura che si è creata e piegare in modo da ottenere un quadrato


9. Piegare verso l'interno la parte destra del quadrato e piegare la parte superiore per ottenere il tetto della chiesa
10. Decorare con porte e finestre

La realizzazione è davvero veloce, non vi resta che provare e sbizzarrirvi con la decorazione e la creazione del biglietto aggiungendo nome, data e ricorrenza.


La resa fotografica è quello che è, ma spero di avervi dato un'idea in più per realizzare i vostri biglietti della Prima Comunione.
Buon fine settimana!

sabato 18 maggio 2013

Sfera di fiori centrotavola

Buongiorno!
Qui piove anche oggi e il tempo non sembra proprio aver intenzione di migliorare: che ne dite di un po' di colore? 
Il giorno di Pasqua eravamo a pranzo da mia sorella e ho pensato di creare un centrotavola particolare...


Per questo centrotavola floreale ho usato pochi materiali: una palla di spugna da fiorista, dei fiori e una coppetta in plastica "riciclata" da un dessert.


Vista da sola può essere carina, ma è sulla tavola che dava il meglio di sé ;)
Casualmente mia sorella aveva allestito una tavola colorata in cui la sfera di fiori stava proprio bene! Le uova colorate che si vedono in foto fungevano da portatovaglioli e avevano il nome del commensale scritto con una penna bianca. All'altra sorella devo le due foto che seguono :)



Dopo queste foto, da voi è uscito un po' di sole? Bè, io ci ho provato... ;)
A presto

sabato 11 maggio 2013

Fucsia e pois per il primo compleanno

Ben tornati alla Cascina!
Si sono ormai concluse le votazioni per il contest sul riciclo della carta; non è ancora noto il nome della vincitrice (e non credo sarà la sottoscritta) ma ne approfitto per ringraziare tutti coloro che mi hanno appoggiata votando i miei progetti!

Oggi Margherita, figlia di amici, compie un anno e sono arrivati quattro amici speciali per farle gli auguri...


Scusatemi, ma quando si tratta di bambine non so proprio fare a meno di usare questi colori! In effetti mi capita anche con le "bambine" grandi... ;)


Per dare movimento alla card ho bombato i fiori puchati che ho applicato agli angoli.


Anche questa volta le misure sono ridotte: 9,5x7cm.
I piccoli amici di Margherita posano per una foto e le intonano "tanti auguri a te!".


Domani ci attende la festa e voi che programmi avete per il fine settimana?
A presto

domenica 5 maggio 2013

Vota il progetto di riciclo che preferisci!

Buona domenica!
Solo poche righe per annunciare l'apertura ufficiale della votazioni per il


Qui troverete l'elenco delle creazioni partecipanti: basta lasciare un commento con il numero del progetto che volete votare. C'è tempo fino a venerdì 10 Maggio.
I miei progetti sono

Camelie: n° 5

Vasi: n° 12

Ricettario con buste: n° 14

Parure settimana enigmistica: n° 16

Correte a vedere tutti i progetti e..."vota Antonio, vota Antonio!" ;)

sabato 4 maggio 2013

Card in verde e...sorpresa!

Buon sabato!
Oggi vi mostro la card che ho preparato per il compleanno di mia mamma (anche se sono passati tre mesi...) alla quale piace il verde; mi sono sforzata allora di creare la card a partire da questo colore per me insolito. 


In realtà è una micro card che misura 8x6 cm. Per movimentare lo sfondo ho creato dei pois bianchi con la penna gel e al centro ho incollato un ovale con  timbrato un uccellino posato su di un ramo. Nella foto qui sotto si nota meglio il particolare del glossy accent usato per dare tridimensionalità all'ala e ad alcune foglie.


E ora cambiamo argomento. Tempo fa avevamo notato che la micia "randagia" che da circa un anno viene a mangiare da noi, aveva il pancione; una sera si è convinta a venire a riposare un po' sulle mie gambe e ad un certo punto ho sentito chiaramente i piccoli muoversi nella sua pancia :) Dal 19 marzo non si è vista più per tre giorni e quando è tornata era evidente che aveva partorito. In questo mese lei ha continuato a venire -da sola- a mangiare molto frequentemente e nei primi giorni si fermava pochissimo perché doveva evidentemente tornare da gattini appena nati.  Domenica scorsa la sorpresa: la micia ha portato da noi i suoi piccoli di circa 40 giorni! Abbiamo aperto la legnaia del forno che abbiamo sul terrazzo che ora è diventata la casa di tutti e quattro (e del gatto nero, babbo dei micini, che frequenta casa nostra anche lui da un annetto). Siete curiosi di vederli, vero? :)



Come avrete notato, il terrazzo è un disastro perché i gattini sono arrivati proprio mentre stavamo riordinando e i rami che erano stati potati sono diventati ormai la loro palestra giornaliera. Per ora i piccoli non si fanno avvicinare più di tanto ma ci stiamo lavorando ;)
Prima di salutarvi, vi ricordo che presto si apriranno le votazioni per il contest di Elena: rimanete nei paraggi e vi indicherò come poter votare i miei progetti (se vi va, ovviamente!)
Ciao a tutti!

mercoledì 1 maggio 2013

Giornata enogastronomica...e culturale

Buon 1 Maggio!
Come promesso, eccomi qui per condividere con voi le emozioni della mia giornata "particolare".
Sabato il mio fidanzato ed io siamo partiti alla volta di Morsasco, un paese del Monferrato dove, all'interno dell'agriturismo La Rossa, ci attendeva un mini corso di cucina in cui imparare le basi della cucina piemontese. Facevamo parte di un gruppo di 14 persone e lo chef Laura ha incominciato la "prova" dandoci qualche consiglio sull'impasto per il pane e su alcune forme. Tra nubi di farina, qualche perplessità da parte di chi non aveva mai impastato (non la sottoscritta, eh!) e forme più o meno raccapriccianti, ecco cosa abbiamo infornato.


Ebbene sì, lo ammetto: l'orrore in primo piano è la mia creatura. Avrebbe tanto voluto essere una rosa, ma diciamo pure che assomiglia molto di più ad un istrice dopo un incidente... Il fidanzato invece è stato bravissimo -nonostante fosse la prima volta che impastava- ed ha creato la forma centrale, la biova.
Dopo il pane, ci siamo dedicati ai primi ripieni: tortelli, cappelletti e agnolotti.


Finite le nostre fatiche da cuochi improvvisati, è stata la volta della degustazione di ciò che avevamo preparato (pasta ripiena cotta in forno con la sola aggiunta di un goccio d'olio e sale) e due tipi di vino prodotto dall'agriturismo: un paradiso enogastronomico!


Abbiamo anche ascoltato note riguardanti i due vini in particolare e il mondo della degustazione, su come si assaggia un vino e sulle caratteristiche...
Finita la degustazione tutto il gruppo ha deciso di fermarsi a pranzo nell'agriturismo così abbiamo mangiato tutti insieme seduti allo stesso tavolo: un gruppo eterogeneo per età e luoghi di provenienza con il quale siamo stati molto bene ridendo e mangiando piatti tipici. Che si può volere di più dalla vita? :)

Finito di pranzare ci siamo diretti al piano inferiore per ritirare i nostri "capolavori" ormai cotti, pieni di curiosità e trepidazione come i bambini la notte di Natale. 
Ecco qua il risultato del nostro lavoro (il pane brutto è sempre il mio...) con tanto di diploma a certificare se non altro il nostro impegno...


Ritirato con orgoglio (chi più, chi meno) il nostro pane, io e il fidanzato siamo andati a visitare il castello.


Sopra la porta d'ingresso alla fortezza si vedono ancora le feritoie nelle quali passavano le catene per il ponte levatoio, infatti nella parte da dove è scattata la foto un tempo c'era il fossato difensivo.
Superato il cancello del castello si entra in un bel giardino (creato nel '900) che si affaccia sulla campagna e sui paesi vicini.


Dal portone principale si accede ad una bella scalinata, anch'essa risultato di un restauro ma rifatta in stile in base a studi specifici.


Delle stanze del castello in realtà abbiamo visto poco ma abbiamo comunque potuto godere di belle cose.




Per le appassionate del settore, ecco cosa c'era in una stanza di collezioni di oggetti di vario tipo (notare le dimensioni della macchina da cucire sulla sinistra).


Ecco una veduta aerea del paese e del castello

Foto presa dal web

La zona dove eravamo è piena di castelli -per lo più in piccoli paesi- e quindi abbiamo fatto anche una visita veloce per vedere dall'esterno quello di Trisobbio


Insomma, abbiamo trascorso una piacevolissima giornata piena di belle sensazioni e cose che hanno appagato i quattro sensi!
Buona festa a tutti!